Madrid – 15 novembre 2012.

Eccomi tornata da questo meraviglioso viaggio, o, meglio, meravigliosa città! Inutile fare paragoni con Napoli o con altre città d’Italia, Madrid è un chiaro esempio di come dovrebbe funzionare una grande metropoli. Volete sapere, infatti, la prima cosa che ho notato di questa città? I mezzi pubblici! Ebbene sì, passare dalla Circumvesuviana di Napoli alla metro (e bus) di Madrid, mi ha letteralmente sconvolta! Seconda cosa che ho notato (et ergo fatto innaMMorare)? I parchi! *_*

Quindi, prima tappa: Parque del Retiro, dove ho potuto finalmente ammirare l’autunno, cosa a me quasi sconosciuta! Infatti ero tutta un “oh! Guarda là! Guarda qua! E vedi lì! T’oh quante foglie marroni!”. Preciso che io fuori dalla Campania ci sono stata, ma così tanto autunno io non l’ho mai visto! E in realtà non ho neanche mai visto un parco così grande o, comunque, un parco in cui lo spazio sia stato gestito così bene, infatti, proprio ieri mi hanno fatto notare che, in realtà, il bosco di Capodimonte è anche più grande di questo (inutile dire, tra i due, quale sia il mio preferito!).
Da qui, ci siamo poi spostate al Museo del Prado e questa è l’ultima foto scattata con la Canon (550D + Tamron 18-200mm) nella prima giornata, la Parroquia de San Jerónimo:

Terza differenza con l’Italia? Molti musei dalle 18 fino all’orario di chiusura sono gratuiti *_*
Devo dire che, come organizzazione, il museo non è mi piaciuto molto, c’erano molte sezioni interessanti, ma le sale erano disposte male. Tuttavia, vedere da vicino le opere di Goya ha accantonato tutto il resto!

Ora di cena, si va alla Cerveceria 100 Montaditos, a mangiare i bocadillos (:Q___):

Il primo giorno non ho potuto scattare con le analogiche, perché le ho dimenticate in valigia! 😀 Ma ho recuperato nei giorni a seguire, soprattutto quando dovevamo viaggiare leggere.
Per adesso questo è tutto! Spero di modificare le foto il prima possibile per farvi vedere le bellezze di Madrid! 😀