[Fast book reviews] “Racconti” Edgar Allan Poe

Ero molto desiderosa di leggere qualcosa di Poe. Ho visto film e telefilm ispirati alla sua vita e alle sue opere, dunque mi ha sempre incuriosita, e poi era uno degli autori dell’800 che non avevo ancora affrontato. La maggior parte di questi racconti per me sono stati molto difficili, a tratti mi hanno anche annoiata.

Il primo racconto di questa edizione è Berenice. Dopo le prime tre/quattro pagine volevo abbandonare la lettura. Il testo mi sembrava poco scorrevole e facevo fatica a concentrarmi, ma imperterrita ho continuato, pensando che avrei trovato questo tipo di difficoltà solo con i racconti secondari, ma mi sbagliavo! I racconti più conosciuti hanno a loro favore la particolarità del tema, ma lo stile è sempre lo stesso.

Di questa raccolta i miei preferiti sono stati “Il cuore rivelatore”, “Il gatto nero”, “Il pozzo e il pendolo” (ansia con la pala!) e “Lo scarabeo d’oro”: sono stati i racconti che mi hanno fatto capire il motivo per il quale Poe è considerato il padre della letturatura dell’orrore, sebbene ad oggi sicuramente non creino più quell’atmosfera cupa e inquietante, essendo i tempi cambiati.

Non penso di affrontare nuovamente un racconto di Poe, quindici racconti possono bastare!