[Scozia 2015] St. Andrews
Se durante il vostro viaggio in Scozia volete approfittare di una bella giornata di sole, vi consiglio di abbandonare la capitale e di spostarvi in una località di mare, magari lungo la costa orientale ricca di castelli, abbazie e villaggi. Nell’estremità meridionale di questa zona si trova St. Andrews, città nota in tutto il mondo come la patria del golf.
Essa è bagnata dal Mare del Nord, il cui vento e l’azione del mare hanno modellato non solo le coste e le spiagge, ma anche i monumenti che su di esse erano stati costruiti.
La città che prende il nome dal patrono della Scozia e che si ritiene sia stata fondata dal custode delle sue reliquie, non è solo la patria del golf, ma anche un luogo ricco di storia e di monumenti importanti.
La cattedrale di St. Andrews è sicuramente l’attrazione principale e il monumento più conosciuto, non solo della città, ma della Scozia in generale. Essa era la più importante meta per i pellegrinaggi medievali in Scozia. Quando si arriva al cancello d’ingresso bisogna essere dotati di una fervida immaginazione per poter comprende lo splendore originale di questa immensa cattedrale dell’VIII secolo ormai ridotta in rovina (a partire dal 500) a causa degli agenti naturali.
Uscendo dalla cattedrale (da ciò che vi rimane) sul lato opposto, vi troverete su una magnifica collinetta verde con le margheritine dalla quale potete ammirare tutta la baia.
Lungo la costa si trova un altro importante monumento storico della città, il Castello di St. Andrews, anch’esso in rovina, risalente al XII sec.
La città è nota anche per essere la sede di una delle più importanti università del Regno Unito, appunto l’Università di St. Andrews, la più antica della Scozia.
Il borgo merita di essere visitato tanto quanto i suoi monumenti storici. Io vi consiglio un bel giretto tra le strade di questa città e se vi fermate per pranzo vi consiglio il Taylor Walker, un pub dove ho mangiato un gustosissimo panino, di cui non potete vedere la foto perché… beh lo sapete già che non resisto al cibo neanche il tempo di un click! 😀